Oltre alle consuete informazioni di carattere pratico, questo sito web a cura del Comune
di Roma, contiene le sezioni:
Il monumento e il fregio, con un testo chiaro e conciso e diverse immagini, non sempre di
eccellente qualità.
L'Ara Pacis e il Campo Marzio, colloca il monumento nello spazio urbanistico del
quartiere delimitato dall'ansa del Tevere.
Il ritrovamento, che illustra l'avventurosa storia delle ricerche dell'Ara Pacis.
Il padiglione novecentesco, illustra le vicende del padiglione che ospita il monumento,
progettato dall'architetto Morpurgo e realizzato nel 1938, attraverso gli anni della II guerra
mondiale e il periodo della ricostruzione.
Il progetto Meier, per la nuova sistemazione dell'Ara Pacis
Bibliografia: una bibliografia ragionata sull'Ara Pacis, fino al 1982, con un
aggiornamento dal 1983 al 1999.
Links: un breve elenco di connessioni a siti Internet in qualche modo collegati con il
monumento
Questa sezione del sito web del comune di Roma è punto migliore di partenza per
l'esplorazione delle pagine Internet dedicate a musei, monumenti e mostre dedicate
all'archeologia di Roma, conservate nel medesimo server www.comune.roma.it. Gli antichisti
consulteranno con particolare interesse le pagine dedicate a:
Aree archeologiche
Monumenti, con un indice dei principali monumenti antichi (vd. l'apposita scheda)
Musei
Alcuni dei siti di maggiore interesse sono descritti in questo capitolo della Rassegna
e nella sezione Musei on line: Italia.
Una pagina a cura dell'Ipermedia Servizi, disponibili, oltre che nella versione italiana, alla quale qui si rimanda, in inglese, tedesco, polacco, francese, spagnolo e olandese. Il percorso nelle catacombe romane prevede le tappe:
Introduzione, una breve introduzione, appunto, alle catacombe, con particolare attenzione alla loro destinazione d'uso.
Storia, con una sommaria trattazione delle pratiche funerarie dei cristiani, le vicende che interessarono le catacombe dopo la fine dell'evo antico e la loro riscoperta nell'età moderna.
Descrizione, con la struttura delle catacombe e i diversi tipi di sepoltura che possiamo incontrarvi (arcosolia, sarcofagi, formae, cubicula, cripte).
Simboli, descrizioni, puntualmente accompagnate da immagini, dei più frequenti motivi iconografici dell'arte paleocristiana: il Buon Pastore, l'Orante, il monogramma cristologico, il pesce, la colomba, alfa e omega, l'ancora e la fenice.
Informazioni: indirizzi, numeri telefonici e orari di visita delle cinque catacombe romane aperte al pubblico.
Mappa, con la localizzazione dei cinque complessi visitabili in una schematica mappa di Roma. Da questa pagina si può accedere anche agli itinerari specifici sulle singole catacombe; nel momento in cui ho visitato il sito era attivato solamente l'itinerario relativo alle catacombe di S. Callisto.
Per la ricchezza dell apparato iconografico e gli stringati ma comunque efficaci testi si raccomanda senz'altro una visita a questo stimolante sito elettronico.
Un itinerario illustrato attraverso questo importante complesso ipogeico, disponibile, oltre che in italiano, nelle principali lingue europee e dell'Estremo Oriente. Le tappe della visita virtuale sono le seguenti:
Basilica dei martiri Nereo e Achilleo
Gallerie e sepolture
I simboli
Ipogeo dei Flavi
Arcosolio dei Piccoli Apostoli
Cubicolo del fossore Diogene
Di nuovo nella Basilica
Da notare che le immagini si aprono in finestre separate, cliccando sul link img che segue la descrizione di un monumento. Per ulteriori informazioni inviare un messaggio di posta elettronica all'indirizzo info@domitilla.it.
Si tratta del sito elettronico dedicato al progetto di ricostruzione delle navi romane ritrovate nel lago di Nemi ed andate distrutte, come è noto, nel corso della II guerra mondiale. Vi possiamo trovare una storia degli studi sulle navi di Nemi, una descrizione dell'origine del progetto e dello stato presente dell'iniziativa e informazioni sui numerosi sponsor che la sostengono. I testi sono accompagnati da immagini dei reperti archeologici, per lo più tratte dal volume di G. Ucelli, Le navi di Nemi.
Il Testaccio è una collina artificiale sorta a Roma esclusivamente con lo scarico delle anfore, in larga maggioranza provenienti dalla Spagna, che giungevano nel vicino porto fluviale. Questa pagina WWW del Centro para el Estudio Interprovincial en la Antigüedad Clásica ci introduce allo studio di questo straordinario "monumento" e descrive le campagne di indagine condotte nel sito da un equipe spagnola. Il documento è completato da un utile bibliografia sul Testaccio.
Questa pagina dedicata ad alcune delle più significative fontane di Roma, a cura di R. Rietberg, conserva anche alcune descrizioni (ma purtroppo nessuna immagine) su fontane dell'antichità classica, come per esempio la fontana di Porata San Sebastiano, sulla via Appia, e la fontana di Santo Stefano del Cacco.
Il sito (in italiano ed in inglese) presenta una descrizione dettagliata degli ultimi scavi eseguiti e alcune schede dettagliate sui singoli complessi dell'area dei Fori Imperiali, l'accesso al sito è veloce e gli autori si ripropongono di inserire aggiornamenti costanti sui progressi nello scavo.
Il sito è articolato in quattro sezioni:
L'era degli imperatori
Storia di Roma: una brevissima pagina introduttiva alla storia di Roma
Mappa dell'impero
Panem et Circenses: un testo sugli spettacoli che prende spunto dall'utilizzo dell'area dei Fori per i ludi in età repubblicana.
Roma Cristiana: un breve testo sull'affermarsi del Cristianesimo nell'impero e nella città.
Gli Imperatori: una lista cronologica degli imperatori romani, con qualche oscillazione tra il latino, l'italiano, e l'inglese.
Il Recupero dei Fori
Presentazione
L'area dei Fori Imperiali: schede di presentazione storico-archeologiche per il Foro di Augusto, il Foro di Cesare, il Foro di Nerva, il Foro della Pace, il Foro di Traiano e i Mercati Traianei
Le Metodologie di recupero: una scheda sulle metodologie di scavo.
News dai Fori: in questa sezione lo staff di archeologi si propone di fornire aggiornamenti costanti sull'avanzamento dei lavori.
Lo staff: presentazione dei responsabili delle varie sezioni del progetto.
Visita Virtuale:
WebView dal vivo: la possibilità di una visita vituale attraverso una telecamera posta sul terrazzo di Palazzo Senatorio in Campidoglio. Dovrebbe essere possibile anche ruotare la telecamera e zoomare sui particolari.
Roma com'era: una ricostruzione 3D animata degli edifici dei fori.
Vita da Romani: notizie di vita quotidiana sulla cucina (con qualche ricetta), sugli uomini, le donne, le abitazioni;
Ludi: gli autori si propongono di offrire in questa sezione un passatempo proponendo alcune schede sulla 'cultura' romana
i numeri
il calendario
frasi celebri
un quiz a risposte multiple sugli argomenti trattati nel sito
l'antica Roma nella cinematografia, con qualche immagine dai film peplum più famosi.
Gli studenti possono cimentarsi nel quiz di storia e antichità romane per vedere se meritano un viaggio a Roma!
Il sito del Comune di Roma dedicato all'area museale dei Fori Imperiali si articola in 5
sezioni:
Introduzione, in cui si segnala in particolare una piccola mappa dell'area; puntando il
mouse sulle zone colorate si possono vedere alcune immagini dei Fori di Cesare, Augusto, Nerva
e Traiano.
Le aree archeologiche, breve illustrazione dei principali monumenti dell'area dei Fori
Imperiali, con l'ausilio di qualche immagine, per la verità di proporzioni un poco
troppo ridotte. In particolare ci si sofferma sul Foro di Cesare, il Foro di Augusto, il
Tempio della Pace, il Foro di Nerva, il Foro di Traiano e i Mercati Traianei.
Il Museo dei Fori Imperiali, descrizione degli spazi espositivi, ospitati nell'edificio
dei Marcati Traianei, con particolare attenzione alla soluzioni adottate per creare un
percorso che rispettasse il contenitore, esso stesso monumento storico, ma che allo stesso
tempo risultasse efficace anche per fruitori particolari, come i bambini e i disabili.
Gli scavi, la sezione forse più interessante; contiene una storia degli scavi
archeologici nell'area, un'illustrazione dell'ambizioso progetto Fori Imperiali e delle
metodologie di scavo; si forniscono poi informazioni sui primi risultati delle indagini nei
cantieri del Foro di Cesare, nel Foro di Nerva, nel Tempio della Pace e nel Foro di Traiano.
Ricerche e documentazione: in questa sezione, ancora parzialmente in allestimento nel
momento in cui compilavo questa scheda (ottobre 2000), si illustrano in particolare le carte
antiche che raffigurano l'area dei Fori Imperiali.
In questo sito, a cura di A&C 2000, una società che opera nel settore della ricerca scientifica applicata nei settori del territorio e dei beni culturali, viene presentata la versione on line della 'Forma Urbis Romae' di Rodolfo Lanciani, con accesso alle singole tavole a partire da una mappa sensibile e con la possibilità di visualizzare una porzione dimostrativa di una versione DXF di un disegno vettoriale. Per informazioni contattare i membri del gruppo di lavoro: R. Carlucci all'e mail: rca@aec2000.it,
D. Santarsiero all'e mail: sandom@aec2000.it, M. Chiani all'e mail: mchiani@aec2000.it, D. Grilli all'e mail: dgrilli@aec2000.it, M.T. Villano.
L'archivio delle immagini della città di Roma della Fototeca Nazionale può
essere consultato secondo diverse modalità:
la sezione Schede Foto consente di effettuare una ricerca per Autore della foto, Soggetto (la
modalità senz'altro più comoda), Fondo di pertinenza dell'immagine, Numero di
negativo;
la sezione Oggetti Fotografati consente una ricerca un poco più sofisticata per Autore,
Soggetto, Datazione, Localizzazione, Conservazione e Reperimento; è possibile anche una
ricerca avanzata, con oltre 40 voci, e una ricerca mirata su banche dati riguardanti:
Architettura
Oggetti d'arte
Archeologia: oggetti
Archeologia: monumenti e complessi
Archeologia: unità stratigrafiche di rivestimento
Se un rilievo può essere mosso a questo sito, comunque di straordinaria utilità,
direi che si avverte la mancanza di una guida più dettagliata alla ricerca, magari con
un elenco controllato di termini chiave e qualche informazioni sulla consistenza
dell'archivio, che sembra peraltro ricchissimo (un sondaggio sul termine chiave "Eurisace",
per esempio, ha restituito ben 110 fotografie del famoso sepolcro del fornaio). Un'idea delle
modalità di ricerca si può avere consultando la pagina di esempi.
Le immagini sono forse riprodotte in proporzioni troppo grandi per la loro risoluzione e
risultano un poco sgranate.
Il Gruppo Archeologico Romano è un'organizzazione di volontariato nata nel 1963 per lo studio, la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio archeologico italiano, con particolare attenzione alle antichità di Roma e del Lazio. Il sito web, molto articolato, mira in particolare ad informare il pubblico delle svariate attività intraprese dal Gruppo Archeologico Romano, con le pagine:
Ci presentiamo.
Settori e gruppi di lavoro
Sezioni, pagina che ci informa sulle attività degli organi decentrati dell'associazioni, le sezioni di Civita Castellana, Ladispoli, Cerveteri, Viterbo e Allumiere.
La didattica e le scuole.
Campi archeologici.
Struttura e organizzazione.
News archeologiche, un bollettino di archeologia che riprende le notizie pubblicate nella stampa periodica.
Corso di introduzione all'attività operativa, pagina che ci informa sul corso organizzato dall'associazione per coloro che fossero interessati ad operare, in qualità di volontari, nel settore dei beni culturali.
Le nostre attività.
Conferenze e manifestazioni.
Links, con pagine speciali dedicate ad altre associazioni, biblioteche e librerie specializzate, musei, dipartimenti universitari, sovrintendenze archeologiche.
Archeoportal, un'altra sezione di links, in cui nell'aprile del 2001 erano attivate le pagine dedicate a Greci, Etruschi, Romani, Bisanzio e il Medioevo, Epigrafia e Papirologia, Numismatica.
Mostre.
Biblioteca e pubblicazioni.
Ricordiamo anche che uno speciale modulo nella pagina SOS Archeologia consente di denunciare danni al patrimonio archeologico italiano.
La University of California at Los Angeles, in collaborazione con l'Accademia Americana di Roma e la Soprintendenza archeologica per il Lazio, sta conducendo da alcuni anni ricerche sulla villa di Orazio a Licenza. Il sito web relativo al progetto si compone delle sezioni:
Overview, nella quale, oltre ad una presentazione del sito della villa di Orazio e del progetto di ricerca, si troverà una scelta di immagini del sito archeologico, un cenno a come si è all'identificazione della villa di Orazio a Licenza, informazioni sugli scavi precedentemente condotti nel sito e sul presente progetto di indagine, notizie sugli sponsor e il comitato scientifico che dirige il progetto di ricerca.
The Study Center, la sezione di approfondimento che comprende a sua volta le pagine:
The Villa then & now, nella quale si trioverà una veduta assonometrica della villa stessa, in forma di mappa cliccabile: puntando il mouse su una delle singole parti della villa si accede ad una galleria di immagini relative a quella parte. Comprende anche numerose vedute panoramiche in formato Quick Time Virtual Reality.
Map, presenta una mappa della regione di Licenza; si tratta di una mappa cliccabile, che permette di accedere a qualche fotografia dei diversi siti.
Old Views, ci propone qualche vecchia veduta della villa oraziana e antiche mappe della zona, ancora oggi di una certa utilità per le ricerche archeologiche.
Videoclips, filmati estratti dalla videocassetta Horace's Villa: A Guided Tour by Dr. Bernard Frischer. La visione dell'intero filmato, piuttosto lungo, potrebbe mettere in crisi il vostro computer; può essere dunque consigliabile scaricare il più breve servizio andato in onda in una popolare trasmissione della RAI, Unomattina, o gli spezzoni dedicati a singole parti della villa.
Old descriptions, pagina nella quale vengono riportate le descrizioni della villa oraziana scritte dal XVIII secolo agli inizi del XX secolo.
Museum, un museo virtuale che ci mostra alcuni degli oggetti rinvenuti negli scavi della villa di Orazio (attualmente conservati nel piccolo museo archeologico di Licenza).
Links.
Bibliography, bibliografia di riferimento sulla villa e sull'area archeologica di Licenza.
Our new excavations, sezione nella quale si descrivono gli obiettivi del nuovo progetto di indagine e si danno informazioni abbastanza approfondite sulle campagne di scavo del 1997 e del 1998.
For our Friends, sezione nella quale si troveranno informazioni pratiche su come raggiungere il sito, un formulario grazie al quale si possono porre dei quesiti al direttore degli scavi, Bernard Fischer, fotografie dei partecipanti alle passate campagne di scavo, informazioni su come diventare un Friend of Horace's Villa o uno sponsor della ricerca, infine un modulo per inviare un commento riguardo il sito web.
Da segnalare in ogni pagina numerosi links ad un glossario, nel quale si troveranno spiegazioni relative a termini tecnici, località e personaggi citati nel sito web.
Versione digitale, a cura di Bill Thayer, di un'opera classica degli studi di topografia
romana; si tratta della traduzione italiana, pubblicata a Firenze nel 1905, di un opuscolo
edito in tedesco nel 1904. Son incluse mappe, ricostruzioni e fotografie dell'edizione del
1905; in più il Thayer ha aggiunto alcune fotografie a colori.
Versione elettronica in Rich Text Format compresso di una tesi di laurea in architettura, discussa nell'anno accademico 1995/1996 presso l'Università di Roma "La Sapienza". La tesi è scaricabile gratuitamente nel sito elettronico dell'associazione Liber Liber.
In questa pagina, a cura di G. Gorla, si potranno trovare immagini di alcuni dei più importanti complessi archeologici della città di Roma, come il colle Palatino, l'Ara Pacis, l'arco di Costantino, il Circo Massimo, la colonna di Traiano, il Colosseo, i Fori Imperiali, il Foro Romano, il Mausoleo di Augusto, il Pantheon, la piramide di Caio Cestio, il Teatro di Marcello, le Terme di Caracalla.
Sito WWW, a cura di Mario Leighen, dedicato ad un'interessante area archeologica a sud di Roma, comprendente i percorsi della via Appia e della via Latina. Si segnalano le sezioni:
Il Parco della Caffarella, nella quale si consulterà con particolare interesse la pagina Informazioni sul Parco della Caffarella, che comprende tra l'altro notizie di carattere pratico e brevi descrizioni, con qualche immagine, del patrimonio archeologico e naturalistico compreso entro i confini del Parco. Nella medesima sezione si consulteranno anche alcuni degli interventi presentati agli Atti del convegno "La valle della Caffarella, dalla ricerca alla gestione", svoltosi il 3 giugno 1995, in particolare la relazione di Lorenzo Quilici. Alcune delle informazioni presentate in questa sezione sono disponibili anche in lingua inglese, francese e tedesca.
Il Parco dell'Appia antica, con una scheda di carattere statistico (per la verità non molto interessante per gli appassionati di archeologia ...) e qualche percorso didattico nel Parco della Caffarella e dell'Appia antica.
Per commenti e osservazioni contattare il Comitato per il Parco della Caffarella, all'indirizzo di e-mail mailto:caffarella@romacivica.net.
Si tratta di un'associazione con sede a Boston, che si propone di promuovere la conservazione, il restauro e lo studio delle catacombe di Roma, con particolare attenzione alle catacombe ebraiche. Il sito web dell'associazione comprende una parte informativa (con una breve introduzione agli scopi dell'associazione, un bollettino di annunci, notizie su borse di studio, informazioni su come diventare membro dell'associazione, indirizzi di contatto) e una parte didattica e scientifica, comprendente le pagine:
News from Rome, un bollettino relativo ad eventi e manifestazioni di Roma di interesse per i temi trattati dall'ICS.
Exhibits, sezione nella quale dovrebbe essere ospitata una versione on line della mostra Vaults of Memory: Jewish and Christian Imagery in the Catacombs of Rome, in costruzione nell'aprile 2001.
Maps, comprende una mappa interattiva di Roma che consente di localizzate non solo le catacombe e gli ipogei privati, ma anche le principali strade e i più importanti monumenti, le antiche parrocchie, le regioni ecclesiastiche e le regioni augustee in cui la città era divisa, infine l'andamento delle mura serviane e delle mura aureliane, con le porte che si aprivano in esse. In questa sezione si troveranno anche carte delle catacombe Randanini, della via Latina e della via Torlonia.
Archive, informazioni sull'archivio dell'ICS, che contiene tra l'altro circa 5.000 immagini in formato digitale delle catacombe di Roma.
Glossary of terms related to the catacombs.
Bibliography, una buona bibliografia per lo studio delle catacombe, ordinata per nome dell'autore.
Discussions, un forum al quale inviare in particolare osservazioni sul sito web dell'ICS.
Visiting the catacombs, informazioni di carattere pratico per la visita di alcuni complessi di catacombe romane (ma anche di altri monumenti e musei di Roma e dintorni).
Publications, pagina dalla quale è possibile acquistare alcune fondamentali pubblicazioni sulle catacombe di Roma.
Links, una breve lista di siti Internet dedicati alle catacombe e all'archeologia cristiana in genere.
In queste pagine Bill Thayer, proseguendo nella sua opera di digitalizzazione e messa in Rete di grandi opere sull'archeologia e topografia antica, presenta la versione inglese dell'opera di R. Lanciani, Roma Pagana e Cristiana (Pagan and Christian Rome, Boston - New York 1892), comprensiva delle 103 incisioni, 11 mappe e piante, e 16 fotografie originali. Bill Thayer ha in progetto anche il collegamento delle pagine di Lanciani con proprie fotografie e la digitalizzazione di altre opere dello studioso.
Gary Brueggeman raccoglie in questo sito alcune
semplici carte dell'antica Roma. Nel momento in cui compilavo questa scheda, nel maggio del
2001, erano presenti le seguenti mappe:
The Topography of Rome, con il corso del Tevere e i sette colli.
The Walls of Rome, con l'andamento delle mura serviane e aureliane.
The Ancient City of Rome, con le mura di Aureliano, le vie e i monumenti principali.
Una mappa dei più importanti monumenti di Roma, nella quale diversi identificano le
differenti funzioni assolte dagli edifici (per esempio, circhi ed anfiteatri, templi, teatri,
etc.).
Mappe di alcuni monumenti, in particolare dall'area del Foro romano.
In questo sito elettronico, a cura di Stefania Peccerillo, Marco Cesta e Carlo Giovannella, si potranno trovare numerose immagini di monumenti di Roma antica: l'Ara Pacis, le Catacombe di S. Agnese, S. Callisto, S. Domitilla, Priscilla, S. Sebastiano, il Colosseo, il Foro romano e il Palatino, i Mercati Traianei, il Pantheon, le Terme di Caracalla, la Tomba di Cecilia Metella, il Mausoleo d Adriano, il Parco Archeologico della Via Latina, infine gli scavi di Ostia Antica.
L'Institute de Recherche sur l'Antiquité et le Moyen-âge dell'Università di Bordeaux è impegnato in una ricerca sugli obelischi di Roma; nell'ambito di questa ricerca sono state messe a disposizione on line le belle immagini degli obelischi romani, nelle loro sedi attuali e in ricostruzioni delle loro sedi antiche.
Una pagina, sorprendentemente ospitata nel sito dell'Azienda di Trasporti Pubblici di Roma, che conserva mappe e ricostruzioni di Ostia antica, con brevi didascalie. Tra le diverse pagine segnalo:
Ricchissimo sito dedicato ad Ostia e a Portus. Il sommario rimanda alle sezioni:
What's New
Short Introduction
Further Reading, con articoli on line sulla storia di Ostia antica.
Topographical Dictionary, appunto un dizionario topografico, accompagnato da splendide immagini, dei monumenti di Ostia. Ancora in fase di costruzione, ma già ricchissima di informazioni, questa sezione si presenta tra le più interessanti del sito.
Ancient Texts, un'antologia di testi letterari antichi su Ostia, in originale e in traduzione inglese.
Graffiti, un'interessante collezione di graffiti ostiensi, con foto e trascrizioni dei testi.
Bibliography, un repertorio bibliografico ricercabile per parole chiave, per nome dell'autore e per anno di edizione del contributo.
Plans and Indexes, con diverse mappe a colori del sito archeologico e un indice topografico degli edifici, in ordine di regiones nelle quali la città antica era suddivisa.
Ostia colloquia, informazioni sui convegni biennali.
Internet Group Ostia, informazioni sul team che ha realizzato il sito.
The Mailing List, informazioni su come sottoscrivere il gruppo di discussione collegato al sito web.
Una presentazione degli scavi di Ostia antica, che contiene brevi descrizioni dei principali monumenti, accessibili anche attraverso una mappa attiva, accompagnate da qualche immagine. Il sito comprende anche:
Informazioni e orari delle aree archeologiche e dei musei di Ostia e dintorni.
Una pagina dedicata al museo delle navi romane di Fiumicino.
Le ricostruzioni virtuali di due edifici, la Casa del Larario e la Caserma dei Vigili.
Il progetto mette a disposizione on line le immagini del modello della Roma costantiniana costruito dall'architetto Paul Bigot (n. 1870 - m. 1942). Il modello è passato nelle collezioni dell'Università di Caen e, dopo un accurato restauro, è stato esposto al pubblico. Questa pianta di Roma, di circa 70 m2, in scala 1/400, rappresenta circa i 3/5 dell'Urbe agli inizi del IV sec. d.C. Il progetto di ricostruzione virtuale si prefigge non solo di consentire la visione via Internet del modello di Bigot, ma di aggiornare la ricostruzione della Roma costantiniana tenendo conto dei progressi della ricerca archeologica, storica e letteraria.
Il sito è disponibile nella versione francese e nella traduzione inglese, curata da L. Curran.
Questo sito web ci informa sulle ricerche condotte dal Dipartimento di Archeologia e Storia Antica dell'Università di Uppsala nel celebre sito archeologico, a pochi chilometri a nord di Roma. Comprende le sezioni:
History of the site.
Virtual tour of the villa, con un buon numero di fotografie.
Augustus of Prima Porta, pagina dedicata alla celeberrima statua del primo imperatore ritrovata a Prima Porta.
Livia's Gardens Frescoes.
The Imperial Gardens, sui giardini della villa di Livia, che sono oggetto di una specifica campagna di indagine dell'Università di Uppsala.
The Excavators, ci informa sull'equipe che lavora alla villa di Livia.
Future Activities.
Brevi presentazioni delle campagne di scavo condotte dall'Università di Uppsala presso la villa di Livia dal 1996 al 1999.
Immagini con didascalie di monumenti di Roma; interessano il periodo antico le immagini dell'Ara Pacis, della Bocca della Verità, della colonna Traiana, del Foro, del Mausoleo di Augusto, del Pantheon, delle Terme di Diocleziano, dell'Arco di Costantino, del Colosseo, dei Fori Imperiali, del Palatino e delle Terme di Caracalla.
Sven Keller ha curato questa visita virtuale alla Roma antica, con numerose immagini dei monumenti romani e di ricostruzioni della Roma antica; la navigazione può avvenire in diversi modi:
Der virtuelle Stadtrundgang è una visita guidata virtuale tra i principali monumenti di Roma.
Antike Stätten in Rom è un indice in ordine alfabetico di tutti i monumenti descritti nel sito, ben 43.
Il menu a tendina Quick Index presenta il medesimo indice, in ordine topografico, partendo dal Campidoglio e proseguendo nell'area del Foro romano e nella zona dei Fori Imperiali.
Über Roma Antiqua illustra le sofisticate modalità di navigazione del sito
Internet Wegweiser presenta un elenco di links a pagine della Rete d'interesse per la storia romana.
Il sito è completato dal consueto Guestbook dove si può lasciare il proprio commento.
Ricca raccolta di immagini di Roma; interessano l'antichità le fotografie del Colosseo, del Tempio di Vesta, delle Terme di Caracalla, del Tempio di Venere, del Foro, dell'arco di Settimio Severo, della Colonna di Traiano, del Foro di Augusto, del Pantheon e di Castel S. Angelo.
Una semplice pagina informativa, illustra l'articolazione della Sovrintendenza in
Unità organizzative, con le rispettive competenze. Una pagina è dedicata in
particolare all'Ufficio Monumenti Antichi e Scavi Archeologici: vi si potranno trovare gli
orari di apertura dei monumenti di Roma che dipendono dall'Ufficio.
Nelle pagine dell'École Française de Rome, promotrice del
progetto in collaborazione con la Sopraintendenza Comunale ai Beni
Culturali, la Soprintendenza Archeologica di Roma e la Pontificia
Commissione di Archeologia Sacra, si dà notizia delle attività
del comitato per lo studio del suburbio della città di Roma.
Scopo del comitato è quello di stimolare momenti di riflessione e
di sintesi che raccolgano gli spunti offerti dalle numerose indagini
archeologiche e li confrontino con problematiche storiche di più
ampio respiro e che offrano l'occasione per il confronto di metodologie di
indagine diverse.
Il primo incontro, tenuto a marzo 2000 è stato dedicato al periodo
tardoantico (tra il III secolo e l'età di Gregorio Magno).
La raccolta sistematica dei dati, editi o inediti utili a una ricostruzione
storica, ha condotto alla compilazione di una raccolta di schede che vengono
presentate
in queste pagine assieme alle relazioni di sintesi e al programma del
Colloquio, come
base di partenza per impostare il dibattito sulle problematiche storiche e
topografiche e per indirizzare future ricerche. le schede sono organizzate
topograficamente attorno alle vie consolari e per ogni scheda è
possibile vedere la localizzazione del sito su una mappa schematica
dettagliata delle singolevie. Completa il sito una bibliografia analitica
sull'argomento.
L'Istituto Tecnico Commerciale Carlo Levi di Roma ha "adottato" un monumento: la necropoli posta tra il III e il IV miglio della via Latina. Un questa pagina, a cura della docente A. di Corato, si presenta la via Latina (con un immagine del basolato originario al III miglio della strada), e si prendono in esame i numerosi sepolcri che sorgono ai lati della strada.
Sezione del grande sito di Lacus Curtius, a cura di Bill Thayer, dedicata alla topografia
di Roma antica, contiene diverse risorse di grandi utilità:
Il testo in formato elettronico dei cosiddetti Regionarii della città di
Roma, in particolare del Curiosum urbis Romae e della Notitia urbis Romae,
nell'edizione pubblicata in appendice a H. Jordan, Topographie der Stadt Rom im
Alterthum, Berlin 1871-1907, II, 2, pp. 539-574.
Il testo in formato elettronico dell'Ordo Benedicti, una curiosa fonte di
età medievale che costituiva una sorta di guida per le processioni religiose a Roma;
anche questo testo è ripreso nell'edizione del Jordan.
Il testo in formato elettronico del De aqueductu urbis Romae commentarius di
Frontino (vd. scheda)
Una versione elettronica, ancora in corso di realizzazione, di S.B. Platner - T. Ashby,
A Topographical Dictionary of Ancient Rome, Oxford 1929.
Una versione elettronica della traduzione inglese di R. Lanciani, Roma pagana e
cristiana (vd. scheda).
Una versione elettronica di C. Hülsen, Il foro romano. Storia e monumenti, Firenze
1905 (vd. scheda).
Versione elettronica, nell'ambito del Perseus Project, del vecchio ma ancora utile
S.B. Platner - T. Ashby, A Topographical Dictionary of Ancient Rome, Oxford 1929. Nel
corso del tempo le schede relative ai diversi siti verranno corredate da links alla banca dati
di immagini del Perseus Project: un prototipo può essere preso in visione nella
scheda relativa al Campo Marzio.
Questo interessante sito, curato da un equipe di studiosi della McMaster University,
è dedicato soprattutto agli aspetti artistici della Colonna di Traiano. Comprende:
Una sezione introduttiva su Traiano, il suo Foro, la Colonna e le tecniche di scultura
adottate, completata da una bibliografia.
Una banca dati con oltre 500 immagini dei rilievi della colonna, disponibili in tre
diverse risoluzioni; la banca dati è ricercabile secondo diversi criteri, tra i quali
il soggetto raffigurato.
Un indice che offre la possibilità di effettuare un'esplorazione guidata della
banca dati di immagini.
la sezione Cartoons conserva i disegni dell'intero fregio della Colonna di Traiano, con
links ai dettagli in fotografia.
Per eventuali commenti su questo sito inviare un messaggio di posta elettronica a Gretchen
Umholtz, all'indirizzo umholtz@mcmaster.ca.
In questa pagina, ospitata nel sito della Escuela Española de Historia y Arqueología en Roma, su cui vd. scheda, sono presentate le attività di ricerca archeologica nella cittadina laziale. La pagina traccia una breve storia dell'insediamento e degli scavi archeologici e delinea gli obiettivi del progetto e degli scavi condotti dalle équipes spagnole. I testi sono accompagnati da buone immagini e dalla bibliografia prodotta dai ricercatori.
Una buona guida alle prime sei miglia della via Appia, con le descrizioni dei numerosi monumenti che fiancheggiano la strada in questo tratto prossimo a Roma. I testo sono accompagnati da numerose piccole immagini, nella maggior parte dei casi in bianco e nero.
Marjorie Hoefmans ha preparato una sorta di guida ad un viaggio di studio a Roma intrapreso con gli studenti di un liceo di Anversa, utilizzando il buon numero di siti Internet dedicati alle antichità dell'Urbe. I links, che sono accompagnati da brevi commenti, nella maggior parte dei casi rimandano ad immagini di monumenti dell'antica Roma, ma si potrà trovare anche qualche rimando a siti contenenti informazioni di carattere pratico, utili per preparare un viaggio d'istruzione. Il documento è stato preparato nella primavera del 1998 e l'autrice prega chi incontrasse indirizzi non più aggiornati di segnalare l'errore all'indirizzo di posta elettronica lqua.mhoe@village.uunet.be
Un breve articolo che descrive una visita alle catacombe di S. Domitilla: più attento alle suggestioni proposte dall'itinerario che agli aspetti storici ed artistici, si rivela non molto utile per gli studiosi del Cristianesimo antico.